Come dal soave spirar
ingolfata vela
vola oceano
dell'orizzonte.
Limpido s'adagia
sullo stormir delle
chiome colto
da sguardo penetrante,
slancio lontano,
fuori dalla noia,
liberto candor
tra'l canto lieve
della nodosa legna
e'l turbinar di spighe
spaghi invisibili recidendo.