Nell'antro di un bosco
che il sole non vede,
carpisco il silenzio,
i sogni e la fede.
Attraverso sentieri
di profonda natura
come sangue nelle vene
dell'anima pura.
Fruscii di alberi
folti d' emozioni
sollevano il tempo
e volano canzoni...
da gustare col senno
d' amata attenzione
perché in questo vento
è nudo il dolore.
Campi e fiori
che nessuno sa
profumano bene
con lavoro e onestà...
ma ho confuso la terra
con le scaglie di un serpente
e senza sapere
mi ha rubato la patente
di un sorriso che cresceva
coi frutti di natura.
Ora capisco perchè
tra i fiori una paura
che non puoi far sparire
se il silenzio non senti
come scorre maestro
dentro i nostri momenti.
Bellissimi istanti
come potevo scansare
se la bestia ho scoperto
e ho potuto stracciare...
Ora si può uscire
dal silenzio del cuore
e tutto è pronto
per fare rumore.