Una ostia
in corpo
un estraneo neo
alla materia
d'immensa bellezza
splende
il Tuo ostinato seno vuole vedere da dove nasce la luce del Sole
io aspetto
la Tua voce
come quando da ragazzino aspettavo il Postino
impaziente
fiorivo
sperando in una lettera d'Amore
nel profumo sognante di una busta impazzivo