Macchie variopinte
con disegni frammentati.
È un puzzle la nostra vita
incognita è la felicità
per cercarla bisogna mischiare i tasselli
finché venga fuori qualcosa di buono
che assomigli alla sazietà.
Forse siamo dei grandi contenitori
e ci dobbiamo riempire di cibo
ma siamo schizzinosi
allergici, conservatori
spesso qualcosa viene rifiutato
solo perché troppo strano.
Potremmo essere dei milkshake
ma non esiste una ricetta
oppure un codice universale
è soltanto questione personale
a chi piace caldo
chi lo preferisce frullato
non c'è nulla di sbagliato.
Oppure semplicemente delle cellule
delle particelle solitarie
come atomi ci dobbiamo legare
formare dei nuclei
meglio se non troppo polarizzati
e l'obiettivo finale
è raggiungere un'armonia
non troppo distanti dagli altri
ma una molecola pronta ad interagire.
Siamo di tutto
artisti
profondi
gustosi
chimici.
Una metafora non basterebbe
non esiste un'unica descrizione
non è chiaro ciò che siamo veramente
è un mistero
qualcosa tra il tutto e il niente.