Tesse
dell'albero, il dolore,
tra foglie scarnite
arrotolate a terra...
linfa che dai tagli sgorga
ruzzolando tra nodi strozza
arida corteccia a sgretolare...
tesse di questa vita
il cespo
l'anelito confine
il lusso...
della dipendenza
in quell'alterare muto
che ti strozza...
e fa schiavo agli altri!
Intorno
in avversi invasi
alcuni,
recitano e stentano travasi
azioni umane minime
a trarre da un inferno
sofferenza,
quel lato eterno
del bisogno umano...
intorno recitanti squadre
ad inchiodare croci
ad un Cristo che
sta naufragando!