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Filastrocca delle bestie
C'era una volta un gatto rosso
Che miagolava a più non posso,
alla fine a più non posso si stancò
e il gatto tutto rosso strangolò.
C'era un cane con la coda a rococò,
rococò, rococò, rococò,
e tanto rococò,
che la coda gli si srotolò.
C'era una bestia
che non si sa che bestia era,
era un po' bianca, un po' grigia, un po' nera,
un po' grossa, un po' piccolina,
più che una bestia
pareva un... cerca un po' la rima.
C'era un somaro
il cui padrone era assai avaro
ma così avaro e così tanto avaro,
che nessuno mai si occupò di lui,
né del suo somaro.
C'era un pappagallo
scortese e assai molesto,
di lingua forcuta
e becco lesto,
null'altro saprei dir
di questo pappagallo,
scortese e assai molesto.
C'era una lumaca senza il guscio,
come una casa senza l'uscio,
come un peluche senza il piluscio,
come una pasqua senza... lo struscio.
C'era una formica
che finì in una mollica,
la mollica a palla si arrotolò,
e la formica per terra capitombolò.
C'era un orsetto lavatore,
e il padrone si chiamava
Salvatore, ma...
s'è mai visto uno che si chiama Salvatore,
che sia il padrone di un orsetto lavatore?
C'era un topolino,
figlio di un altro topolino,
nipote di un altro topolino,
e un giorno fu inghiottito da un
C'era un pesce rosso,
né piccolo né grosso,
per casa gli fu data una boccia,
ma d'acqua di mare neppure una goccia.
C'era un diavoletto di Tasmania,
era una femmina e si chiamava
Melania,
ma a nessuno gliene fregava,
che fosse di Tasmania
e si chiamasse Melania.
C'era un piccione viaggiatore,
andava su e giù a tutte le ore,
un giorno finirono le ore,
e fu solo un piccione
senza viaggiatore.
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