Pianterò un ulivo
tra la siepe e le rose
e quando robusto diverrà
le sue foglie qual gemme
forse a fiori daran vita.
Poi il tempo operoso
con profondi solchi
il contorto tronco segnerà
che branche e rami
e frutti donerà generoso.
Antichi rievocherà ricordi
di tempi passati e lontani,
che storia alternano a mito
della potente Grecia
nei giorni di gloria.
Dei dell'Olimpo
ti fecero sacro
e simbolo or sei
di pace e speranza.
Dipingerò il mio cuore
coi colori dell'amore,
e quando cenere diverrà
alla Terra ne farò dono
ed al vetusto ulivo,
chè memoria ne serbi.