Sotto il cielo ingombro
di nubi pesanti
il piccolo borgo
testimone del tempo
aggrappato alla roccia
sfida rovi ed erbacce
intrappolato nella tela
tessuta dagli anni.
Solo una spettrale parvenza
l'antica strada
un grigio scaglioso serpente
lento e solitario
s'inoltra e scompare
inghiottito dal verde.
Le case mute
dagli occhi chiusi
dimentiche di oggi e di ieri
attendono ancora.
Cigolano cardini arrugginiti
s'apre una nera bocca sbilenca
nel ventre dormiente del borgo.
Emerge dal passato
con passo incerto
un uomo consunto
custode del tempo.
Si volta ed attende
con tenera pazienza
una fragile figura di donna
tessitrice di ricordi.
Densa e fugace l'intesa
racchiusa in uno sguardo.
Un semplice sorriso
sussurra "Andiamo"
e nel giorno nascente
s'inoltrano per mano.