Di quanti hanno camminato per l'anima mia
-portando pensieri o sguardi fieri-
mi rimane solo il tuo azzurro sorriso,
muto stiramento di labbra bambine
che tacciono sempre di più.
Tal silenziose ombre
avanzeranno poi fuor dalla memoria nomi di chi
- marinaio senza vele del mare della vita -
mi chiamava di un nome storpio
(ma che bello era il sorriso che l'accompagnava!)
a chieder un aiuto piccolo come una lacrima.
Ed io starò,
tra i giorni che verranno ed i ricordi
e narrerò favole
di marinai senza vele
e di un azzurro sorriso