username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Kant, la prova dell'esistenza de la noia pura

Fù er gran critico de la Ragion Pura
e disse "c'è na cosa ch'è sicura:
er gran problema de la Conoscenza
pe dicce ciò ch'è vero e ciò ch'è Scienza

se trova tutto indrento a la struttura
de la Ragione ma è un idea matura
pensà che n'è provata l'esistenza
de ciò che p'er filosofo è Sapienza

chè sta struttura è fatta d'idee innate
che sò, sì, Regole de l'Intelletto
ma nun sò poi pe questo vere e date"

ciò che dimostra sto penzà erudito
ce lo po' dì però lo scolaretto
che co Kant ce s'annoia all'Infinito..

 

2
2 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

2 commenti:

  • Giuseppe ABBAMONTE il 10/02/2012 16:52
    Ciao Giulio
    Sarà anche vero che non ci sono tantissimi spunti come dice SC, ma nel complesso mi pare una buona composizione. Ritmo, metrica e rima mi paiono a posto. E c'è anche quell'ironia che rende le tue poesie sempre gradevoli.
    Magari non è la tua migliore, ma è comunque decisamente migliore di tante altre (compresa buona parte delle mie "opere" che si leggono in giro.
    Giuseppe
  • Solo Commenti il 09/09/2011 10:53
    La differenza tra uno studente vero ed uno "scolaretto" sta proprio in questo: nella sensibilità al pensiero di Kant (e di altri). Oltre a questo, pochi e poveri sono gli spunti di questa composizione.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0