Non esce di casa il nonnino
cosa mai gli sarà successo?
La vita è piena d'amarezze,
ma non serve chiudersi dentro.
Da quando sei nato la morte t'aspetta
è giusto temerla, ma non devi guardarla,
se vivi sereno, con invidia è lei che ti guarda,
ma da lontano caro Mario, si da molto lontano.
Mario, su presto esci nuovamente di casa
affronta la vita ogni giorno, ma senza paura
come chi da sempre l'ha amata e mai temuta.
Ricordi quand'eri giovane, allegro e spensierato?
Gli amici ti cercano al circolo: Mario dov'è?
Manchi da giorni sei il quarto membro del gruppo,
a briscola si giuoca in quattro, non deludere chi come te
ha le stesse paure, ma son presenti. Suvvia ritorna, fatti vedere.
Mario, su presto, esci nuovamente di casa
se il rigido inverno t'ha impigrito, rattristato,
guarda fuori, il caldo sole s'avvicina: abbraccia
fiducioso l'arrivo della tua settantanovesima primavera.
La moglie, le figlie e due giovani nipoti
ogni giorno ti son vicini, ti vogliono bene e,
guardano preoccupati la guida sicura di sempre,
il capofamiglia, l'impavido eroe, ora confuso e smarrito.
Non deludere parenti e amici la vita è bella,
ogni giorno è un generoso, prezioso regalo di Dio.
Così e per l'Uomo: giovin, anziani e vecchi, sei uno di noi.
Mario, su esci nuovamente di casa, torna a sorridere: per il bene di tutti.