Mirar rami in fermento
udir chiaro dolce canto
nel sbuffar mite del vento
che sfiora guance in pianto
Saluta il dì morente
fendendo il cor che batte
la luce fioca vigente
nell'acqua cheta riflette
Piega la mano tremante
smorzando l'aureo sorriso
nell'acre froge fumante
perder il tempo... il viso