Non avrei cercato le parole o frugato
nella mente atmosfere suggestive,
t'avrei guardata con impegno come
si osserva un prodigio della natura,
mentre il cuore avrebbe continuato
silente a battere per te. Guardo la tua foto
e mi ripeto che non ti ho giudicata, non
posso pesarti se prima non peso con la stessa
bilancia anche me. Il ghiaccio si scioglie,
la roccia si sgretola, l'acqua evapora ed il sole
s'è ammalato, cosa rimarrà del tuo cuore
e del mio se il tempo tutto consuma?
Resta il greve silenzio di questa fine di agosto...