Con mano leggera
accarezzo il mare
un breve contatto
per percepirne il tatto.
Una invisibile scia
lascia la mia mano
piccoli bagliori si intravedono sul fondo.
Lascio una carezza
all'acqua del mare
che anche quest'anno mi ha saputo cullare.
Ricevo da lui onde lente
scomposte
grandi abbracci che invadono il corpo.
Arrivo alla riva
resto a rimirare
fin dove può arrivare un'onda del mare
ci metto un segno
comincio a giocare.
Chissà se alla prossima onda
si saprà superare.