Svegliarsi e non sentire nulla.
Fantasmi rievocano il passato,
riaffiorano e prendono forma.
Dall'angolo più buio dell'anima
l'inquietudine mi assale,
distrugge i miei pensieri,
palpita nel mio cuore.
Le emozioni
sono soffocate dal dolore.
Eccomi al bivio,
attimi di brevi silenzi
si insinuano nelle tenebre.
Le parole
sembrano soffocate,
gli occhi spenti
ed i passi silenziosi
calpestano la sabbia del deserto,
piccole lacrime inconsapevoli
rigano il volto
e su di esse si riflettono
i colori del firmamento.
Sento il respiro inquieto
della solitudine
che mi attanaglia,
vorrei trovare pace
ma lei è lì,
mi prende improvvisa.
Intorno il silenzio,
eppure basterebbe poco
per ridare
senso alla mia vita.
Alla fine, stremata,
mi accorgo
che l'inquietudine,
complice dei miei pensieri
mi tiene compagnia.
Il giorno e la notte
non c'è differenza,
Non ho più voglia...
e stanca di dire
a chi non sa ascoltare
vedo i miei sogni frantumarsi.