Com'è intelligente il mio cuoricino,
si pitta di rosso invece è turchino,
si fa circolare da flussi interiori,
s'aggrappa alle vene l'ortica del climber
e canta "Casta Diva".
All'improvviso detesta i "Monti sorgenti...",
la Pastorale di Beethoven,
il grezzume di chi amava,
portatore di circoncisi aneliti.
Insomma, cosa devo capire, sto sfottendo la mia mente?
S'alterna il giorno con le stagioni,
è scassalegno mastro Geppetto,
diffidar sconquassa l'avito sentimento,
dai ricchi di spirito.
Dei poveri è dono,
ohibò, ho incontrato un miliardario.