Sordida l'anima
Si infervora l'anima
Si divide a metà
Si ingarbuglia e incespica
Sbatte qua e là
Inciampa e marcia al di là di qua
Quando le notti si fanno giorno
E il tempo andare venire lento
Allo sbattere del secondo
Fino a che la notte non sarà blu
Fino a che tu non ci sarai più
Quando tu non ci sarai più
Sarai la mia anima
Il volo di una falena
Non ancora bambina
Il volo di una falena
Vicina e lontana
Che nasce domani e domani già muore
Che leggera arriva e cambia il malumore
Quando vaga tra le persone
E ho scritto un'altra canzone
Nel divagare delle notti le ore
E non sono un poeta nemmeno per me
Non ti convinco mio dolce re?
La musica è dentro le parole son me
Mio caro dio, poeta del niente che vaga nei se
Nel re dei me, nei te dai the sul re