Vagabondo e straniero
cammino
per le strade senza vita
del mio paese
e sogno
di vivere lontano
tra mille automobili in cammino.
E muore la vita intorno
e i lampioni non ce la fanno più
a stare accesi
e vola via l'ombra
che mi teneva compagnia
e fremono
gli ulivi intorno
e mi schiaffeggia il volto
il vento
e porta lontano il pensier mio
e il tempo,
e vo dialogando con il mio cuore
fissando il cielo trepido
dove nelle stelle si frantuman
gli occhi tuoi,
e mi sorride l'universo
e mi cantano i grilli una canzone
e sogno
e affido al vento le carezze mie
alla luna il mio sorriso
e sogno
di vivere con te
e s'incontrano i nostri sguardi in cielo
e si fonde il mio pensiero al tuo
e si incanta l'universo
e torna la vita intorno
e con i grilli il cuore mio canta
una canzone
e mi accarezza il volto il vento
e tutto
cielo e terra
sembra il corpo tuo.