tristezza
malessere
fa male non essere amati
amando
come una spoletta di filo
srotolata
usata
presa in giro
il tuo cuore è di un'altra
oscura mi è l'ostinazione con cui resti a me
oscuro comprendere
cosa ti trattiene
non ti fa andare
liberandomi
abbandonandomi
ferendomi
ma liberandomi
immobile
gli occhi si inumidiscono
di quelle familiari lacrime
il pensiero del tuo corpo
nudo
vicino al mio
è bellezza
quella barba
morbida
profumata
è bellezza
connessa a te
in profondità
la tua essenza mi risuona
un'eco fra le montagne più alte
è bellezza
così tesso da sola la mia ragnatela
immobile
preda di me stessa
incapace di andare