Emblema di un mondo corroso dal tempo,
la stazione raccoglie anime in fuga da qualcosa
che neanche conoscono.
Fratelli di ricerca
e nemici per fretta.
Esseri sospesi
nell'attesa,
accomunati
da sentimenti per l'andare e il venire,
il partire e il tornare,
il lasciare e il riavere.
Viaggiatori su ferree ali terrene
che sfidano tempo e spazio.
Dietro spessi vetri appannati
da sospiri di inquietudine
volti privi di umane fattezze.
Sembrano muoversi.
O forse sono io.
Io,
un altro volto,
un'altra anima,
un'altra fuga.