"Io non sono così."
Mi dici quando senti parlare di quell'assassino in televisione e poi, con un ghigno compiaciuto e straripante di disprezzo, fai il mio corpo a pezzi e lo chiudi in una tetra botola.
"Io non sono così."
Mi dici quando noti con orrore qualcuno che vomita falsità. Poi però non hai il bisogno di trovar coraggio per denunciare il mio suicidio e in quel momento, dentro te, regnano solo felicità e onnipotenza.
"Io non sono così."
Mi dici quando hai di fronte qualcuno che non vive nella realtà. E poi ti svegli nel tuo letto di sudore, e scopri che la tua felicità era... solo un sogno.