Nell' incontro quotidiano
appena alzato, mi sento strano
eccomi allo specchio
ma non sono più io
il bambino che ero
e' sbriciolato, trasformato
da mille problemi e situazioni
in un mostro a tre teste
lingue che saettano
occhi ininettati di sangue.
Terrorizzato dalla mia immagine
esco fuori nudo, e come me
incontro ancora mostri
chi con quattro braccia
chi con un occhio solo
chi con una testa gigante
insomma, solo dei bambini
in un prato a giocare
con il loro cane di guardia
e un' albero gigante mi rasserenano
e lentamente, torno come loro.