Quando la categoria del vero ha cittadinanza certa nella concezione personale di chi scrive, allora bastano tre versi, non solo per disegnare il futuro, ma anche per fare poesia. Chi crede ha bisogno di interrogarsi sul passato non sul futuro, su questo può soltanto divertirsi a programmarlo con il bagaglio sua sensibilità, della sua anima, con tutto suo essere, senza mai dimenticare il dono dell'amore ricevuto da Dio, ne verrà fuori il più bel quadro dipinto fino a oggi.
Ben, ne sei capace. Si dipinge con il cuore e la volontà, basta crederci e possiamo rendere interessanti le cose che facciamo.
Ad una vecchia signora chiesero come mai facesse polpette così buone.
Rispose: non è tanto la cipolla, il prezzemolo o la carne ma l'amore che ci metto quando le preparo.