Coloro che una volta avevano rubato i nostri obelischi
imponendosi flagelli ed embarghi si presentano come santoni
dicendo siamo ora buoni... bevete il nostro magico "whisky"
della democrazia; siamo uomini o animati cartoni!
Ed assordanti risuonano in mille echi
Parole come rivoluzione, libertà, diritti
generando infiniti ribellioni ed alterchi
e facendo rivoltare sciiti contro sunniti...
Ricchi contro poveri, maroniti contro alaouiti
Ed io guardo sconvolto e mi domando
se sono tutti ubriachi o impazziti
Lo spettacolo non è affatto giocondo
Ma dal laido e dall'immondo
potrebbe nascere il bello e il leggiadro
dipende se l'ebbrezza ha un effetto profondo
e se l'uomo la smetta d'esser ladro
I ladri sono quei monaci che pertanto
si presentano dicendo convertitevi, amatevi oh fratelli!
Con in mano le ostie e il vin santo...
Siamo qui per alleggerire i vostri fardelli
Ma io dico oh voi alaouiti, beduini curdi e drusi
Attenti ai veleni e trucchi nascosti!
Rimanete uniti, massa d'incantati e d'illusi
Maledetta ebbrezza che vi renderà eterni opposti!