Vorrei quell'abbraccio che mi tiene
accesa la speranza che ci sei.
Sentirmi unica e viva in te.
Nascondermi in una piega
per assaporarne l'asprVorreio profumo.. il tuo.
Cosi!... per non sentirmi in bilico, per far
battere forte il cuore, emozionarmi ancora,
ridere e godere di te.
Lo vorrei.
Il tuo abbraccio non mi appartiene
è di un'altra a cui batte forte il cuore.
Ti vive intensamente, per te è un nuovo
brivido dentro, ogni volta.
Dopo, sei di nuovo qui. Con me.
È furtivo il tuo sguardo, non mi abbracci.
Sono lì, ma non mi vedi.
Io sono la monotonia dei giorni
che scorrono regolari, sono apparentemente
senza vita, opaca, spenta, non più bella.
Perché non ho io quell'abbraccio.
Cosa resta di noi insieme.
Le grandi discussioni e i lunghi silenzi.
La casa piena di amarezza, Il presente impossibile.
Dei lenzuoli gelidi la sera da sola.
Giorni grigi e indifferenti. Possibile.
Quell'abbraccio mi manca da togliere il fiato.
E'cosi doloroso l'amore respinto da farmi male tutto.
Potrei perdermi, nell'abbraccio di un altro.
Rivivere sogni ed emozioni.
Sensuali carezze e baci. Rincorrere realtà sane e nuove
Allora, ricominciare a star bene.
Sarei mare e sole, sarei il glicine
Sarei la notte, e vino dolce.
Vivrei intensamente, tu,
non mi troveresti più spenta.
Ti fermeresti a parlarmi, ma, io ho fretta,
poiché mi prende quell'emozione
come la speranza segreta che quell'abbraccio
mi tiene ancorata alla vita,
per non cadere e scivolare giù nell'abisso
dove tu mi hai collocata.
Che mi faccia capire che per un altro io
sono il porto, la calma, l'amore.
Ora non c'è più, l'inutile attesa,.
ma sere piene, regali, risate,
presente e presenza. Calde lenzuola
Ho un abbraccio.
L'abbraccio che mi hai negato