Il giardiniere
nei toni domestici del verde
con riflessivo silenzio
fruga le bacche
e scuote il falcetto nella siepe.
La cima del pioppo femmina
tutta la chioma frastornata
offerta al vento maltempo.
Alto è il suo verde
sul frumento
che è alto verde
sull'avena
anch'essa alta
sull'ultimo filo d'erba,
piegato alla pioggia
che preme dal mare.
Sentila: viene con i suoi scudisci.
Viene graffiando il parco verde
sulla schiena della terra.
E come sale e sale
l'odor di campo
di menta-erba
di neri insetti nascosti
in granulosi buchi
sotto tessere di corteccia.
Scorre il latte della terra.
La chioma del pioppo
è verità stillante
di mille foglie
gocce sugli insetti
e le loro ali.
l'autore mariateresa morry ha riportato queste note sull'opera
Questa è una composizione giovanile, risale al 1982...