E così anche tu, come tua figlia
te ne sei andata, in quell'anno funesto
come si stacca dal ramo una foglia
quando il picciolo è ormai arido o guasto.
Da allora è vuoto il tuo e il suo posto
accanto all'altra tua splendida figlia
e a quel tuo genero aspro e adusto
su cui per molto ha infuriato ogni doglia.
Certo eri sterile, ormai, prosciugata:
ciò che potevi l'avevi già dato
ciò che volevi ottenuto e perduto
fors'altro ormai non valeva la pena.
Riposa in pace, se puoi, se ti è dato
e non pensare all'ultima scena.