Imponenti si stagliano,
Come amanti al bagno,
I faraglioni lungo la riva
Di sabbia finissima,
In quel tratto di Sicilia
Dove due mari si baciano.
Per la spiaggia, turisti complici,
Passeggiano senza stancarsi,
All'ombra di quel borgo marinaro
Dove scenario all'orizzonte
Sono piccole casette, vigneti,
Muretti di pietra e fichidindia.
E uomo a contorno
Come patelle agli scogli.
E nulla puoi aggiungere o levare,
Perchè nessuna fervida fantasia
Potrebbe descrivere meglio,
Quello che la natura ha creato.
... E cala la notte,
Che il mare, colmo di riflessi,
Si illumina di figure arcaiche,
Di antiche leggende mai scordate.
Quì nacque Afrodite,
Che ogni marinaio ha visto
E che mai dividerà con nessuno.
O mia terra amata,
Che i natali hai dato a pescatori
E maestri d'ascia,
Come vecchio lupo di mare,
Io ti proteggerò da un destino
Che meritato non hai.
Servo io sono dei tuoi desideri,
Perchè fedele ti sarò,
Fino alla fine del tempo.