Ho timore di me,
dell'intima mia ansia
di cogliere un fremito di gioia,
quale rosa d'autunno
che nella pienezza del suo splendore,
m'abbandona nell'incanto di un momento
e come cristallo che riluce di bellezza,
come cristallo si spezza.
Infine muore.
Edmon, amo questa poesie, credimi, perchè la tua paura è anche la mia. Hai paura che un giorno la Goia, tanto agognata, possa sorprenderti solo per appassire un momento dopo, lasciando nel tuo cuore un senso di sofferente vuoto ancora più amaro.. Un carissimo saluto, è un piacere leggerti