Sulle tue labbra c'era un sapore
che non ho scordato mai.
Vibrano le corde dei ricordi
e le emozioni credute passate,
fantastiche visioni, mentre
fuori il mondo s'acciglia inutilmente.
Se un sogno potesse mai prender vita,
saresti il corpo che lo fa amare, che
illumina i sogni, gli occhi chiassosi spariranno
e svolazzando lenti del vivere piacevole.
Volerò in quei riflessi di luce,
in quei profumi inviati dal vento,
sarò in un tuo respiro, in un tuo pensiero,
farò breccia nel tuo animo,
coglierò anche il più piccolo fremito
sotto i piaceri delle mie mani
che esploreranno ogni più piccola parte
del tuo corpo.
E appoggerò le mie labbra ancora alle tue
per quel sapore
che non ho scordato mai...