Momenti in cui sento di essere nel vento,
viaggiando ovunque e in nessun posto.
Vedo luoghi che non mi appartengono,
volo come un'ombra in un mondo bianco e nero,
un mondo in cui io sono estranea.
Il vento mi trasporta dolce
e io amaramente osservo la città triste sotto di me,
la gente che cammina per strada priva di meta,
le luminarie che creano ombre tetre alle case
e il mare che si abbatte violento sulla scogliera.
Solo un gabbiano da segni di vita viva,
spiega le sue ali e si mischia al cielo,
mentre la luna, appena accennata, piange,
e solo il bagliore delle stelle la consola.