Domenica
di attesa
di aspettative
di festa
oggi che non lavoro
e mi ritrovo a far la spola
dal divano al letto
dal bagno alla cucina
dentro al frigo
senza più idee in testa
a cercare qualcosa
nascosto dentro me
un desiderio
un sogno lasciato sotto
il cuscino al mio risveglio
un libro letto solo a metà
con gli occhi socchiusi
la mia felicità
mentre guardo quel cielo
pallido convalescente
la mattina si è già allontanata
domenica allunga il passo
per poi finire piano
con le sue promesse
che viaggiano
ma non vanno mai lontano
e lascia il suo posto
a un'altra settimana
(sarà che non ci sei)
domenica non è più lei
oggi mi sembra strana