Elba punteggiata
in un oscuro mare,
a nembi si spaccano le nubi,
la luce estrema
fonde se stessa.
Un uomo a tale altezza
non esiste
un uomo a tale altezza
non resiste.
Cadere? Dove?
È così notte...
Parrebbe precipitare
in una galassia
come siluri
senza meta
senza soffrire
svenuti nell'impatto.
Umanità conquistata dal rischio.
La collana sgranerebbe
dal collo della bella signora
ed ogni perla
eccola nascondersi
entro le pieghe della poltrona
per sempre.
Sotto noi,
Venezia notturna
con le sue tremule luci
rinata Orsa Maggiore
alla rovescia.