Scivola il tempo
tra le mie dita
come sabbia tiepida
e setosa.
Cade
un granello dopo l'altro
tra i gesti del cuore
indifferente ai rimpianti
e ai rimorsi.
Stilla invano
nei riflessi
luccicanti di un alba
e della luna piena
senza ascoltar parole,
donando voce al vento
per fuggire all'imbrunire
dentro le gabbie di vetro,
in una folla divisa
tra l'anima e cuore
curioso
del destino assegnato.