In un cielo azzurro
sciolto nel grigio
tingo le ali
a trapassar le nuvole.
Aperto sul volo
capriccio nel vento
galleggio in silenzio
sul saliscendi del destino.
Persa è ormai
la strada della ragione
a srotolarsi su spiegazioni
tra i gradini
di un gomitolo di fede.
Muto il cuore
sussurra il battito
di lacrime è la scia
davanti alla persa visione.
Non respirano i ricordi
in una realtà
che corrode i principi.
Aspetterò qui
-sospeso-
smarrendo i passi
di una forza inutile.
Sono albatro in volo
aggrappato ad un vento
che mi trasporta
senza sforzo.
Il pensiero si fa tregua
orfano di colori
dentro un tempo andato.