Nuda
chiusa in una gabbia
resto ferma a guardare
coprendo il mio corpo
per non farmi vedere.
L'uomo
fuori
con spilli mi punge
per farmi muovere
e spiare
come se fossi una bestia rara
un animale da studiare.
Fa freddo
il corpo duole
il sonno arriva
rinchiusa
nella gabbia dell'uomo
guardo scendere il giorno
sapendo che domani
avrò un altro visitatore.