Come un gabbiano sull'oceano immenso
volavo con lo stormo, felice e spensierato
quando ogni cosa ancora aveva un senso
prima d'isolarmi, di rendermi malato
e ora, nell'inquietudine più profonda
rimpiango il mare e la sua dolce brezza
e in ogni istante, onda dopo onda
il cuore mio si colma di amarezza.