Ho spento il mio cuore piano piano
oltrepassando il confine della morte.
Bisbigliando parole confuse
istintivamente mi rivolgo a te
senza più sentire la tua voce
oscurata dal troppo tempo passato.
Giorni trascorsi troppo in fretta
negando al mio esitere il tuo essere.
Ormai passato, presente e futuro
disturbati da ombre inconsistenti
intrecciano danze su musiche incomprensibili
trasmesse da una mente offuscata
e non udibili se non dal mio cuore.