Quanto sole scintillante
può contenere
una semplice goccia di rugiada
versificata dal vento in una perla di luce
quante stille d'Amore
su labbra profuse in un bacio navigante su un vaporetto di sensazioni colorate da un fiume d'occhi semichiusi di profumati gelsomini
non Amerò mai abbastanza
le trasparenze diafane del Tuo corpo
ricettacolo di un'anima fragile
in questo nostro soggiorno divino
tornerò ad essere
svanendo
un eterno nulla
aggrappato
ad un dammi
un solo dì di attualità celeste
rilucente d'Amore
un seme nato e destinato a rinascere ancora sotto forma di un "Opossum strabico"nel sempre fiorire in nuove radici greco latine di un cielo teatro guardante dal cuore il Tuo infinito