In un giorno come questi
Ho sentito la tua presenza
Mi toccavi il volto
Con le tue mani fredde e gelide
Come sempre
Rugosa vecchiaia che ti portò via
Da noi
Che ti portò via da me
Perché la fine è un nuovo inizio
E l'immortalità è immobile
Mi basta voltarmi aprire i miei occhi
Vedere il tuo volto leggero e nobile
Della lealtà che mi hai insegnato tu
Che mi insegnasti la vita da vivere
Che mi porgesti il tuo braccio come un addio
Verso l'infinità quel bacio sulla fronte e poi
Non ti ho rivista mai...
Se non nei sogni
Sapevi già saresti andata incontro al nero mai
E non volesti che i miei occhi da bambino
Ti salutarono quando la morte non consegna più
Neanche la pelle
Neanche la voce a te
Quando la morte la senti
E si vede, e si vede
E ora sei per sempre stella tra le mie stelle