mi coglie forte il desiderio
d'un irrisolvibile equazione
in un sistema improduttivo
e d'uscir fuori del binario
- logaritmico rapporto -
di vite colte all'improvviso
da insani aneliti puerili
quando vidi otto occhi
- che ancora non sapevo -
brillare nelle tue pupille
quando testardo contavo
tutte comunque uguale a sei
le nostre individualità
- discontinue rette spezzate -
in frammentate linearità
solitudine affollata di numeri
in azioni/reazioni esponenziali
follia all'ennesima potenza
nel sistema funzionale
la speranza infantile
nella ricerca disequazionale
sull'appannata parete liscia
dello specchio che ci riflette
algoritmi scritti da un solo dito
faticosamente s'arrampicano
- l'applicazione non risponde -