Luce del mattino s'impone,
ho! ... guarda,
sorge un'altra alba.
Connessione confusa
tra strategie di geometriche attese
quinte aristocratiche vuote
stanche di pseudo ambiguo intellettuale narcisismo,
lattescente visione di volti e corpi neutrali
derive di vite condensate in non storia
imposta da ideologia corrotta
come onda frangiata
si frantuma sospinta dal vento.
Direi che oggi è tempo di libertà di storia
per questo faccio, dello scritto linguaggio,
oggetto del vostro interesse,
dove troverete, nella retorica,
un ricorrente stile.
Il mio parlare, a ridondante accento
nel riportare, confusi canovacci d'appartenenza,
veli vetusti di falso chimerico ardire
cristallizzano deliri in retro sipario
false dissonanti vuote fantasie
di sentimenti scaduti abortiti dal tempo.