Noi sappiamo
che una preghiera deve essere
pieghevole
nell'assenza che capita direttamente
a noi
ci spoglia ogni giorno di un punto
che era a nostro vantaggio.
Una preghiera che non vuole
ascoltare più
ma infastidire
chi pensa di
essere infastidito
è un buon inizio per rinnovare
i patti e dire che chi ama
non ha antenati
non ha terreni dove esiste
qualcosa di diverso dalla
sincerità.
Un amore non seduttivo
cerca la chiarezza
marina
un'idea sempre vicina
al trionfo
nella sconfitta
dove la pioggia ci permette
di respirare lentamente.
Una preghiera che attira
una scortesia è come un dialogo
che deve attendere
ciò che non essenziale
o forse solo trascurato
per un eccesso di pensiero.
Una preghiera che ci insegna
la nostra infima natura
ci dispone ad un canto acuto
in tempi di crisi e confusione..
E questo canto ci rende incatturabili
come la passione..