Laddove non scorgi i passi miei,
mi inchino ai tuoi scheletri vivi,
veli d'aria su occhi chiusi
che vedon oltre le ombre,
avvolte nei ricordi confusi
o nella mia testa informe.
Laddove non ami i passi miei,
nascondo i miei giorni tristi,
vuoti d'aria in occhi aperti
che gelano nelle ombre,
voracemente esperti
solcano antiche orme.
Se al danzar dei tuoi giorni
il respiro tuo a me non arrivasse,
capirei che l'ultimo, mio,
in amore fiero ha volato
affinchè in te rimanesse.