poesie » Poesie sulla nostalgia » Dèjà vu
Dèjà vu
Sguardo
di Aleksandra,
ravvivi
il ricordo,
custodito nella Neva,
legame di carne
fra scorrere di vite.
Amata
zhencshina russa,
or ignoro il tuo nome.
Ci separarono,
è certo.
Null'altro so dire.
Ma come dimenticare
quegli occhi
di steppa e
laghi ghiacciati.
Aleksandra,
ignara testimone
di ciò che rechi
eppur ne
percepisci l'intensità.
Istanti,
tempo sospeso
fra ricordo
e oblio.
È forse questa,
Aleksandra,
l'eternità?
l'autore Dino Borcas ha riportato queste note sull'opera
in: Dino Borcas - Esistenze (50 storie in forma poetica, accompagnate da illustrazioni dell'autore)- Lulu. com Editore, 2011
(il libro è presente anche in versione eBook)
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
0 recensioni:
- Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
- grazie per i commenti,
se qualcuno volesse dare un'occhiata, ho anche aggiunto il video...
- Mi è piaciuta molto questa zhencshina russa, questa Aleksandra che potremmo chiamare anche Sascia così in confidenza.
Questa ragazza russa che potrebbe essere l'impersonificazione dell'eternità è molto bella. Probabilmente questo non era nemmeno il suo vero nome, perchè l'eternità non ha nome. L'eternità è un'ignara testimone di ciò che reca, mi è piaciuta molto, visiterò il sito che consigli! ciao!
- informazioni sul libro in: www. lulu. com
dove è anche possibile leggere altri brani nella "Anteprima"
- molto originale apprezzata
- Molto bella.."ignara testimone/di ciò che rechi"complimenti.
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0