Ho vagato nel mio mistero
incontrando il tuo, più vero,
rabbia intensa al tuo silenzio.
Smarrivi lo smarrimento
nel mio, più violento,
sangue denso al mio silenzio.
Salpando senza promettere,
tornare senza riflettere,
sola davanti a te
con l'esercito di fantasmi
pronto a farmi fuoco
mentre ridi, ancor convinto
che sia tutto un gioco.
Come ignara madre
pronta al perdono,
la tua maschera cade
dinanzi al mio dono.