Quando scrivo poesie
sei Tu che guidi la mia mano
oh mia dolce Musa
io mi devo solo abbandonare al Tuo ben volere di rime scelte
e
Tu mi trasporti nel cielo ingioiellato delle parole
nei soggetti dalle virtù magiche
nel sole dei complementi oggetti
nei verbi d'azione copulanti
nei moti negli stati in luogo nell'estasi degli aggettivi aggettivati
Bella Formosamente Ricca di Spirito
Mi guidi anche quando scrivo gli assegni
trasformando un 100 in un 10. 000
ma cosa sono due 0 in più
son due cuori annullanti un conto in banca
non l'interesse d'Amore
l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
e poi tornò indietro sui suoi passi.. e disse... Ho diecimila ragioni per Amarti sempre di più e l'ironica catarsi volò via trasformando tutto il senso della Poesia...