Vorrei scriverti del mio cuore
poi tu mi sgrideresti ancora.
Osservo un silenzio amplificato
dal dolermi del mio dolore.
Dove urla il gabbiano accecato
la sardina schizza allegra di salso.
Mare che non fosti complice
quando ti mancai di rispetto?
Culo, se non sapessi nuotare
t'annegherei nello sterco, tu
che mi costringerai per sempre
a chieder elemosine d'amore
rispetta la mia amata e non petare
indifferente alla sua assenza.
Ora tace, forse anche lui ti ama.