Pavimenti,
non mentono mai.
Dal cotto d'affetto che a carponi
gattonante ha accolto miagolii,
i primi,
passatoie passate, strisciate sudate,
odori fragranze pietanze,
che hanno eretto fanciullo
poi l'adulto sul marmo i sogni infranti,
e del parquet nelle rughe i pianti,
calori d'amori
lacrime in cristalli di zucchero e sale.
Sale il sole,
il suo sorriso il suo percorso,
quanto in vita camminare
per poi oggi capire d'aver corso.