Elisabetta è così come la si legge, vera, come le sue poesie; tanto dolce quanto intensa nel suo sentire la vita facendola apparire sempre come pura manifestazione dell'amore.
Giacomo
Anonimo il 13/12/2011 21:11
In questa ode che canta l'Amore, Elisabetta utilizza uno strumento raffinato e ricercato: il climax, cioè un crescendo, che viene utilizzato per descrivere i doni che il suo cuore fa alla persona amata. L'Amore, ancora una volta,è il tema centrale della sua poetica, con sublimi riferimenti alla Natura ed a tutto ciò che evoca. La sensibilità della poetessa è enfatizzata da un modo puro di amare che non vuole conoscere limiti di tempo, diventando appunto un sentimento eterno.
Quando ci facciamo dono, immedesimandoci nella natura, doniamo più di noi stessi. E anche a noi stessi doniamo il senso del sentirci comune destino partecipe di un disegno più grande che ci chiede di raggiungere ogni confine attraverso le nostre parole. Nella sua bella poesia mi pare di cogliere questo prezioso messaggio. Cordialità.
Ely, sei sempre più brava... un bellissimo crescendo di emozioni che sono il dono dell'Amore fino a diventare un susseguirsi di gioie per l'eternità...